lunedì 19 dicembre 2011

L'INFORMAZIONE CORRETTA E' SCIENTIFICA


Sul tema "nutrizione e salute" si aggirano troppo spesso i fantasmi della disinformazione e delle false credenze, proprio la grande sete di conoscenza della popolazione generale, e il conseguente interesse economico intorno al tema, portano allo sfruttamento spasmodico dell'argomento sulle riviste dedicate alle donne, nel commercio di integratori alimentari e coktails dimagranti, su libri scritti da pseudo-professionisti e la scienza???
Il gigantesco problema è la minimizzazione dei potenziali danni alla salute che possono derivare dalla messa in atto di diete sbilanciate proprio perchè la "Nutrizione" viene violentemente sradicata dalle sue radici che affondano nella Madre Scienza, a chi dare la colpa? a chi puntare il dito? 
Principalmente punterei il dito contro le riviste che si occupano di tutto tranne che di scienza ma che nonostante questo piazzano articoli di nutrizione sulle prime pagine, magari riportando affermazioni di un vero articolo scientifico; il problema nasce dal fatto che la maggior parte dei lettori di quelle riviste non hanno la capacità scientifica di analizzare e discernere tra il "probabilmente vero" e il "probabilmente falso" (perchè sappiate che nel campo scientifico ci sono e ci saranno sempre molti più "probabilmente si/no" che certezze) pochi di questi lettori infatti sanno che i risultati di un solo lavoro scientifico non rappresentano la verità assoluta,  per farvi un esempio, potrebbe accadere che alcuni scienziati, con un loro lavoro ufficialmente pubblicato da rivista scientifica, dimostrino che "il digiuno aumenti la fertilità", le domande che dovreste porvi sarebbero:
1. lo studio è stato eseguito sull'uomo ? (potrebbe accadere che sia eseguito ad es. su topi e quindi i risultati non sarebbero validi anche per la specie umana)
2. lo studio è stato eseguito sull'uomo, ma quanti soggetti sono stati analizzati? (per essere valido scientificamente l'articolo deve riguardare un numero sostanzioso di soggetti-100 o più- )
3. la selezione dei soggetti è avvenuta senza bias (errori)? (la selezione dei soggetti, l'analisi dei dati e tanti altri aspetti dello studio non devono presentare errori invalidanti)
4. ci sono altri studi che confermano i risultati? (se lo studio è unico del suo genere diventa spazzatura)
Ecco una volta letto questo articolo comprenderete benissimo come la scienza sia dotata di una qualità che tutti dovremmo avere mentre ci accingiamo alla lettura di un informazione scientifica, la PRUDENZA.
Morale: le informazioni scientifiche su riviste NON scientifiche vanno prese con le pinze o al massimo con il bisturi; fidatevi sempre e solo di VERI esperti di nutrizione e dietetica (piccolo indizio per iniziare a riconoscerli: al 100%, se siete sani e senza patologie particolari ma avete solo bisogno di tornare al vostro peso forma, vi assicuro che  i VERI esperti non vi daranno mai diete da 1000-1200 Kcal o meno).
Infine un ARTICOLO SCIENTIFICAMENTE VALIDO sulle uova

PERDERE PESO

Può accadere che, durante l'arco della giornata, il fabbisogno calorico giornaliero non venga superato, nel senso che tutti gli alimenti assunti durante la giornata sono serviti a soddisfare le tue richieste energetiche, ma pur continuando nei giorni seguenti e anche per lunghi periodi a non superarlo, tu non riesca a dimagrire.
Purtroppo questa difficoltà è spesso dovuta  all'abbassamento del tuo metabolismo basale (calorie che gli organi e gli apparati bruciano giornalmente per provvedere alle funzioni vitali) spesso risulta dovuto al fatto di aver seguito per molto tempo o per più volte di seguito delle diete eccessivamente ipocaloriche:

 < ad es. per una donna 56 anni alta 1.56 m peso 59 Kg corporatura normale la minima quantità di calorie da assumere in una giornata è 1300 Kcal -> se questa donna dovesse seguire una dieta da 1000 Kcal metterebbe l'organismo in condizione di RIDURRE il metabolismo basale, questa donna perderà inizialmente qualche chilo per poi fermarsi senza perdere più nemmeno mezzo grammo >

METABOLISMO BASALE NORMALE O ELEVATO           METABOLISMO BASALE RIDOTTO

                perdita di peso più semplice                                                     perdita di peso difficoltosa

Quindi il giusto apporto calorico per una donna di tale età, statura, peso considerando che faccia una vita sedentaria, dovrebbe essere minimo 1500 Kcal, una prescrizione dietetica che vada al di sotto delle 1300 Kcal causerebbe la riduzione del metabolismo basale e quindi una futura perdita di peso molto difficoltosa.

Ma come fai a sapere se il tuo metabolismo è basso? 
  • Sicuramente se hai seguito delle diete "da fame", una o più volte, e non riesci a perdere peso come invece facevi prima allora quasi sicuramente il problema è da imputare al danno che le diete che hai seguito hanno provocato al tuo metabolismo (ovviamente escludendo tutte le patologie o condizioni cliniche che potrebbero influenzare il metabolismo basale).

  • L'esame impedenziometrico può fotografare nel presente la condizione del tuo metabolismo (se hai già eseguito l'esame in precedenza allora il professionista può confrontare i dati vecchi con i nuovi per accertare la riduzione/aumento del tuo metabolismo) e in base ai dati che ne derivano il professionista potrà consegnarti una dieta su misura per le tue spese energetiche.

  • Il metabolismo basale può anche essere calcolato attraverso semplici formule matematiche che possono essere utilizzate come riferimento anche se hanno un accuratezza minore rispetto all'impedenziometria.

[ATTENZIONE a tutti quei "professionisti si fa per dire" che vi sottopongono all' impedenziometria facendovi salire su una bilancia o posizionandovi su un lettino da dentista (a qualcuno è capitato) perchè 
L'ESAME IMPEDENZIOMETRICO SI ESEGUE PONENDO IL SOGGETTO COMPLETAMENTE SDRAIATO SU UN LETTINO - 
motivazione: per essere analizzati, i fluidi corporei devono distribuirsi in ugual maniera su tutto il corpo e stando in piedi o seduti tutto ciò non è possibile]

Nel caso il tuo metabolismo basale fosse rallentato cosa potresti fare per innalzarlo??

1. Seguire un percorso nutrizionale che soddisfi nella maniera corretta il tuo fabbisogno calorico giornaliero;
2. Non digiunare e non saltare i pasti;
3. Fai sempre una ricca colazione (più mangi meglio è);
4. Fai lo spuntino di metà mattina;
5. Metti massa muscolare facendo palestra o attività fisica.

Se avete domande l' indirizzo mail della Dietista -> sara_008@libero.it