sabato 14 aprile 2012

Antidepressivi e aumento di peso

Il rapporto che vige tra farmaci e alimentazione è spesso molto stretto, basti pensare che assumere succo di pompelmo durante una cura farmacologica è sempre sconsigliato, questo prodotto apparentemente innocuo potrebbe interferire sull'efficacia del farmaco spesso potenziandone l'effetto (il succo di pompelmo solitamente riduce rallenta la metabolizzazione del farmaco che quindi rimane in circolo più a lungo procurando al soggetto un effetto potenziato) e l'alcol? solitamente, ma non sempre l'alcool agisce in maniera opposta velocizzando la metabolizzazione e quindi riducendo l'efficacia dei farmaci.
Alcuni esempi di associazione succo di pompelmo-farmaco:

- alcuni calcio-antagonisti (Nifedipine come Nifediac e Afeditab);
- alcune statine (Simvastatine, Atorvastatine, Pravastatine come Zocor, Lipitor, Pravachol);
- alcuni antiaritmici (Amiodarone come Cordanone e Nexterone);
- alcuni immunosoppressori (Ciclosporine come Neoral o Sandimmune);
- alcuni ansiolitici (Buspirone come BuSpar)
- alcuni antistaminici (Fexofenadine come Allegra) in questo caso riduzione dell'efficacia del farmaco

Fonte: Food and drug amministration FDA

In questo articolo vorrei comunque parlare degli antidepressivi e di come questi siano in grado di modificare l'atteggiamento umano nei confronti del cibo portando quindi molto spesso ad aumenti di peso.
Esistono diverse classi di antidepressivi, i farmaci più utilizzati fanno parte della classe degli inibitori della ricaptazione della serotonina, perchè più sicuri, tollerati e con meno effetti collaterali, spesso però chi è in terapia subisce aumenti di peso anche considerevoli, capita di aumentare di quasi 10 chili in soli otto mesi ma perchè tutto questo:

I farmaci rallentano il metabolismo? oppure favoriscono un'assunzione maggiore di nutrienti e calorie? o ancora predispongono all'assunzione di cibo e alla pigrizia?
Gli studi scientifici sull'argomento sono veramente pochi, quello che è certo è che durante il trattamento con questi farmaci e il conseguente aumento della Serotonina, il miglioramento stesso dell'umore porti ad un aumento dell'assunzione di cibo per due principali effetti sull'atteggiamento quotidiano:

1. Miglioramento della qualità di vita che predispone ad assumere quantità maggiori di cibo;
2. Riduzione dell'attività fisica e adozione di uno stile di vita più sedentario.

Studi più recenti stanno dimostrando l'effetto ipoglicemizzante di alcuni farmaci antidepressivi, ma tutto è ancora da dimostrare.
Il seguente studio scientifico invece, pur non prendendo in considerazione gli antidepressivi fornisce informazioni interessanti sull'effetto del trattamento con alcuni psicofarmaci legati alla cura della schizofrenia; è stato condotto su circa 800 soggetti di 4 studi prospettici ai quali è stato sottoposto un questionario per l'analisi del comportamento verso il cibo, in ogni gruppo la percentuale maggiore viene occupata dai soggetti che avevano subito l'aumento di peso (colonnina grigia a righe); le motivazioni dichiarate per spiegare l'aumento di peso erano le seguenti:
- senso della fame più forte;
- appetito maggiore;
- assunzione eccessiva di cibo;
- preoccupazioni e pensieri negativi;
- incapacità di astenersi dal mangiare anche tra un pasto e l'altro;


Avete avuto problematiche legate all'aumento di peso durante una cura farmacologica? La migliore soluzione è la limitazione (e non totale eliminazione) di zuccheri semplici e carboidrati, sostanze che vengono immediatamente depositate sotto forma di adipe, soprattutto nei soggetti sedentari. particolare riguardo ovviamente anche all'attività fisica essenziale per il benessere fisico ma soprattutto mentale!



20 commenti:

  1. ho 45 anni e da un anno sto assumendo Anafranil da 50 mg. Nonostante io mangi poco e pratichi molta attività fisica sono ingrassata 15 chili in un anno. La mia psichiatra ammette che gli antidepressivi fanno ingrassare e la sua risposta è: "scelga lei, o la depressione o la linea". Sono disperata. Cosa mi consigliate?

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  2. non lo so anch'io ho lo stesso problema con la paroxetina. io ho aumentato l'attività fisica e cerco di limitare pane e dolci... per ora ho preso 5kg, spero di non prenderne ancora

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    1. Io uso Paroxetina dal 2008...siamo nel 2015...e io sono ingrassata di 30 kg! E il mio stile di vita cibario non è mai cambiato!

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  3. Purtroppo l'effetto farmacologico influisce molto sul rapporto mente-cibo, il miglior modo per recuperare il più possibile la forma fisica è aumentare il fabbisogno calorico giornaliero appunto con attività aerobica (specie se uomini) o mix di attività aerobica e potenziamento muscolare (se donne). Aiuta poi sicuramente riempire la dispensa di casa di prodotti integrali e dal contenuto calorico basso in modo da non avere a disposizione prodotti e alimenti non compatibili con il tuo peso forma. Affidati sempre a dei professionisti del mestiere senza seguire diete fai da te che non fanno altro che innescare effetti yo-yo! Attenzione!!

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  4. Gentile dr.ssa, pure io assumo paroxetina e non posso non affermare che il mio modo di mangiare sia cambiato da quando la assumo: l 'appetito è più presente, c'è maggiore desiderio di carboidrati e "dolcetti ". Il mio percorso è stato un po' particolare... due anni e mezzo fa, passai dall'alprazolam gocce allo xanax a rilascio prolungato, e cominciai a perdere peso... da 60/62 sono arrivata a 52/53; il tutto durò 2 annetti e mezzo, sino al momento in cui, costretta dal mio stato d'ansia e dal DAP, iniziai con la paroxetina (daparox, 20 gocce). Non presi peso subito, ma dopo 4/5 mesi, con mia grande delusione poiché confidavo molto nel rimanere stabile. E sembra quasi fatto apposta: il mio organismo che va sotto di quasi 10 chili, per poi riprenderli con il daparox. Io sto seguendo una dieta da qualche settimana, perché anche se sono alta 1,70, mi preferirei con 5/6 chiletti in meno rispetto ai 62 attuali. Vorrei solo sapere se sto buttando via il mio tempo e la mia pazienza e impegno che sto impiegando. Son riuscita ad abbassare il farmaco a 13 gocce, ma vorrei solo capire se calerò. Grazie mille per una sua eventuale risposta

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    1. Gent.le signora per darle un'opinione vorrei sapere se, con la dieta che sta seguendo riesce a controllare senza troppi sforzi l'appetito per i dolci, com'è impostata la dieta che sta seguendo?

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  5. mi aiuti !! Il fevarin provoca un aumento di peso?

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  6. Soffro da 15 anni e mezzo di insonnia. Da 4 di attacchi di panico. Mi danno antidepressivi con effetto sedativo in associazione per le fasi del sonno. Sono sempre stata felice della mia linea, ora non mangio più per il terrore di ingrassare (è capitato, mangiando normalmente). Sono disperata. Mi hanno detto che non guarirò. Come posso convivere coi farmaci, mantenendo almeno la linea? Ho rinunciato a tutto: carriera, rapporti soddisfacenti con mio marito (causa ssri), stanchezza cronica... Aiuto! Grazie se vorrà darmi un consiglio, Dottoressa. La mia dietologa insiste nel non ammettere che gli psicofarmaci alterino il mio metabolismo(ho seri problemi di schiena, ingrassare per me significa non camminare più).

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    1. Gli psicofarmaci non alterano il metabolismo, influiscono solo a livello cerebrale sui segnali biochimici di fame e sazietà per questo si ha generalmente più appetito per dolci e carboidrati in genere, abitudine che appunto porta all'aumento di peso.
      Un ottimo rimedio è la riduzione dell'effetto ingrassante dei carboidrati per mezzo delle fibre, cerchi di assumere solo farine integrali ed elimini lo zucchero sostituendolo con dolcificante naturale (es. Stevia) , molti studi hanno ampiamente dimostrato come le fibre riescano a favorire il raggiungimento del peso forma. Le auguro di raggiungere presto i suoi obiettivi di peso. Buona vita.

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  8. Gent.ma Dottoressa, mi trovo nell'identica situazione della persona che ha scritto qui sopra di insonnia e attacchi di panico, peraltro con la stessa tempistica e le medesime rinunce. Senza speranza di guarigione. Non assumo quasi carboidrati, molte fibre e ho trovato un prodotto (libramed), che mi sta aiutando da due mesi a non ingrassare. Lo prendo lontano dall'assunzione dei farmaci. Secondo Lei è utilizzabile a vita?
    Grazie se vorrà rispondermi. Sono disperata.

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  9. buongiorno...io vorrei sapere se prendendo il sereupin da 20mg e il depakin crono la
    sera accia ingrassare

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    1. io prendo il depakin 3 volte al giorno e mi ha fatto ingrassare!!!

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  10. buongiorno. ho 38 anni e da un anno assumo rivotril 2,5 mg in gocce, depakin crono 500 mg e mezza cipralex da 10 mg per stress psicofisico. durante questo periodo ho messo su circa 10 kg! la mia psichiatra dice che l'unico modo x non ingrassare è stare a dieta, ma in questo periodo non ce la faccio a rinunciare a certi cibi come il cioccolato. non mangio molto, ho "solo" un'alimentazione scorreta. nonostante la cura, non sono migliorata molto xchè la mia "malatia" è s causata da grossi problemi familiari. il mio umore è sempre più giù. grazie.

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  11. Venlafaxina e frontal...sono aumentata di peso ...se però non prendo venlafaxina ho confusione e scosse nella testa.... Cosa devo fare?

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  12. Gent.le dottoressa. Sono una donna di 49 anni. Da due anni effettuo una cura antidepressiva a causa dell'insorgenza di un bolo isterico. Ho dapprima assunto il daparox, una compressa al giorno, il levopraid, una compresa al giorno e 5-6 gocce di laroxil prima di andare a letto. I miglioramenti relativamente al sintomo li ho ottenuti ma con un aumento di peso di quasi 10 kg. Quindi ho sostituito da tre mesi il daparox con il cipralex, ma non ho perso. Il mio corpo è molto mutato con accumulo soprattutto sull'addome. C'è qualcosa che posso fare per controllare il mio peso?

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  13. Salve dottoressa, sono una ragazza di 28 anni e da circa 1 anno che assumo ogni sera una pillola di daparox da 20 mg, da quando prendo questo medicinale sono ingrassata di 5 kg, ho spesso sonno, spesso mi vengono extrasistole anche più volte al giorno, difficoltà nella concentrazione e nella memoria, e non ho mai voglia di fare qualsiasi cosa, ho spesso penseri di qualsiasi tipo negativi, anche preparare una semplice cena e diventato noioso per me, mentre prima non avevo tutti questi problemi, anzi ero una persona molto attiva. Volevo sapere da lei se mi conviene farmi cambiare la cura? O smetterla direttamente. Se invece mi consiglia di continuarla cosa posso fare, a partire dal perdere peso?
    Grazie in anticipo

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  14. Salve ..lo so e un post vecchio ma ..soffro da circa un anno di depressione ho fatto la cura ..poi a testa mia ho smesso perché ritenevo di stare meglio ,ora purtroppo sono subbentrati forti attacchi di panico tutti i giorni ..e la dottoressa mi ha prescritto di nuovo la cura..xanax tre volte al giorno ..zoloft a pranzo e olanzapina alle 20 ...sono già aumentata di quasi tre chili sono disperata ..eppure mangio bene ..non ho aumentato le dosi di cibo ..ma mi sono già gonfiata ..lo ammetto sono un po' pgira anche perché i medicinali mi portano molto sonno e quindi dormo ..ma se mi metto d'impegno anche un'ora di camminata al giorno riuscirò a non aumentare peso ..grazie per la rispirata e buona serata

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  15. Buonasera!! Dovrei iniziare ad assumere l'anafranil oggi ma sono trattenuta perché ho letto sul bugiardino un effetto molto comune è l'aumento del peso. Il mio medico mi ha detto che non posso avere un aumento diretto del peso, è vero? Si aumenta davvero solo se si mangia di più? Grazie se rispondera' !!

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  16. salve dott.ssa, ho assunto paroxetina 20 mg (10 mg bis in die). per un anno, nonostante i notevoli benefici terapeutici, ho avuto un incremento ponderale di 7 kg circa, nonostante una dieta sana ed equilibrata e molta attività fisica. oltre alla massa magra e grassa (quella sicuramente) non nego una certa ritenzione di liquidi. Alla sospensione, graduale, ormai da 6 mesi ho avuto difficolta a tornare al mio peso (50 kg per 161 cm). al momento ne ho persi 4, sto facendo molta attivita aerobica e controllo l'alimentazione. la mia domanda è: perche tutta questa difficolta nel tornare al peso forma? confido in buoni risultati con l'impegno? in attesa di una sua cortese risposta, cordiali saluti

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