mercoledì 25 settembre 2013

Antidepressivi e peso




Rappresenta una delle situazioni più sofferte e difficili da gestire per tutti coloro che si trovano a dover assumere questa classe di farmaci; spesso infatti tra gli effetti secondari dei farmaci antidepressivi c'è una maggiore stimolazione dell'appetito, soprattutto nei confronti di alimenti ricchi di carboidrati complessi e zuccheri semplici.
Il campo del trattamento farmacologico della depressione è un campo complesso poichè individui diversi possono reagire diversamente all'assunzione dello stesso farmaco, per cui non sempre si può ricorrere all'assunzione di farmaci come la Fluoxetina, che aumenta selettivamente i livelli di Serotonina e proprio perchè selettiva influisce molto meno sull'appetito determinandone molto più spesso la riduzione anzichè l'aumento.
Talvolta ci si trova ad affrontare depressione e problematiche di peso che certamente rappresentano un ostacolo alla riabilitazione.
Per questo è fondamentale chiedere aiuto e formare una squadra con il professionista al fine di rendere il più semplice possibile il controllo del peso durante la terapia farmacologica.
E' importante in questo contesto seguire dei semplici consigli nutrizionali che portino alla riduzione dell'introito di carboidrati e a promuovere la sazietà, favorendo il controllo del peso anche in abbinamento ad una sana e costante attività motoria (non servono ore di palestra, l'organismo di una persona sedentaria reagisce facilmente anche a piccoli incrementi motori giornalieri, anche una semplice camminata può fare la differenza).

Dieta per cellulite

La lotta alla cellulite inizia dalla tavola!

Acqua povera di sodio (2 litri al dì) e niente sale da condimento, via libera alle spezie e all'aceto.
L'olio è importantissimo ma da utilizzare con moderazione e a crudo.
I caffè: fino a 3 al giorno senza zucchero.

- Colazione a base di frutta
- Spuntini a base di yogurt al naturale
- Pranzo con cereali integrali e asparagi o carciofi, con contorno di lattuga e cetrioli.
- Lo spuntino a base di una fetta di ananas, drenante e antiinfiammatoria.
- Per cena del pane senza sale con melanzane al vapore o grigliate, con contorno di porri e carote stufati conditi con erba cipollina e un cucchiaio di olio extravergine d'oliva dalle potente ruolo antinfiammatorio, 2 kiwi ricchi di vitamina C per concludere il pasto.

A pranzo e a cena si possono aggiungere carni o pesci magri, come pollo, tacchino, coniglio, merluzzo, nasello, palombo, spigola, sogliola, polpo.

Nel dopo cena regalati un decotto di Betulla dalle proprietà depurative e drenanti.
Non seguite questa alimentazione per lunghi periodi di tempo, per non rallentare il tuo metabolismo, ma utilizzala saltuariamente o comunque nei giorni seguenti a cene o pranzi abbondanti.


venerdì 20 settembre 2013

L'idrocolonterapia, ancora nessuna conferma scientifica

L' drocolonterapia: praticata fin dall'epoca Egizia e risorta negli ultimi anni, consiste nel lavaggio dell'intestino con acqua a bassa pressione al fine di eliminare scorie di cui l'intestno non riuscirebbe a liberarsi.
Molti anzi tantissimi ormai ne vantano i benefici ma senza dati scientifici alla mano, la rivista Focus riporta un solo studio scientifico messo a disposizione dalla Georgetown University di Washington che raccomanda la massima cautela nel sottoporsi alla pratica:
1. perchè accade spesso di affidarsi a persone non preparate e non competenti che potrebbero esporvi a rischi come la contaminazione da batteri fecali o perforazioni intestinali;
2. perchè lo studio rivela la possibilità seppur rara di effetti collaterali anche gravi come l'insufficienza renale o la setticemia;
3. nessuna organizzazione scientifica riconosce tale pratica e di conseguenza non c'è sorveglianza sulla metodica.
Non sono contro nè a favore di tale pratica, non prenderò una decisione in merito fino a quando la scienza (con più di un solo studio) non nè accerterà benefici e rischi, sicuramente non la consiglio ai miei pazienti per semplice principio di precauzione, ma se proprio volete sottoporvi siate certi di affidarvi a medici competenti che utilizzino macchinari con marchio CE e che si mettano in atto le dovute pratiche di sterilizzazione.


La discussione tra la rivista Focus e la Società Italiana Idrocolonterapia.
http://www.idrocolonterapia-sict.org/Idrocolonterapia_Rivista_Focus.aspx

Lo studio http://www.jfponline.com/index.php?id=22143&tx_ttnews[tt_news]=176194

mercoledì 18 settembre 2013

L'idratazione è preziosa!

Il colpo di calore non è sintomo caratteristico della sola menopausa ma anche della disidratazione, insieme a crampi muscolari e affaticamento precoce.
L'acqua è importantissima non solo per la nostra salute cardiovascolare e cellulare ma svolge un ruolo fondamentale nel recupero del tuo peso forma! Un organismo correttamente idratato avrà infatti un metabolismo più rapido.

Per essere sicuro di aver assunto sufficienti quantità di acqua non affidarsi alla sete non basta, l'acqua infatti, avendo caratteristiche chimiche differenti dal plasma sanguigno, ha la capacità di eliminare la sete prima ancora che lo stato di idratazione sia ripristinato. Perciò dosa la tua acqua giornaliera a bottiglie da 1 litro o 1/2 litro. L'ideale quantità di acqua da assumere è di 2 litri in estate e 1,5 litri d'inverno, un'assunzione maggiore è necessaria in montagna dove con la respirazione ci si disidrata con più rapidità.
Nello sport invece le bevande consigliate sono quelle isotoniche, bevande cioè con la stessa osmolarità o caratteristiche chimiche del plasma, composte da una percentuale che va al 6 all' 8 % di carboidrati semplici, acqua ed elettroliti, per un'idratazione e un'iniezione di energia complete e immediate.

martedì 3 settembre 2013

La tua alimentazione è ecosostenibile?

Una motivazione sufficiente a sostituire la propria alimentazione con uno stile alimentare eco-sostenibile vegetariano.
Anche se sei amante della carne puoi contribuire al benessere animale e all'ambiente riducendo gradualmente i prodotti a base di carne rossa per poi passare all'eliminazione della carne bianca e se poi vorrai anche del pesce.
Le proteine che assumerai saranno comunque complete? certo, sarà sufficiente abbinare cereali e legumi per ottenere proteine qualitativamente identiche a quelle della carne animale, e poi anche le uova e i formaggi contengono proteine ad alto valore biologico.


Ecco un video interessante su come l'uomo stia manipolando la natura per garantire nei prossimi anni sulla tua tavola la carne che desideri. http://www.slowfood.it/sloweb/5a5df5edc6f7c3c768cea8af011efc1a/malessere-animale-il-caso-dei-super-bovini